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Sicuramente internet è un elemento imprescindibile per i nuovi servizi inerenti l'industria dell'ospitalità, ma questi ultimi non si fruiscono più da un pc fisso ma da cellulari, palmari, smartphone e telefoni di ultima generazione.
Sempre più spesso con l'aiuto del cellulare ci si trova a cercare ristoranti o alberghi nel momento della necessità in qualsiasi luogo ci si trova.
Nell'impostazione delle proprie strategie di marketing non si può non tener conto delle app, tutte le applicazioni che possono facilitare scelta e ricerca e diffondere immagine e reputazione delle proprie strutture.
"Se la base su cui lavorare è già molto ampia, il settore si interroga su quale strada bisogna seguire. Su questo tema provano a dare delle indicazioni due studi pubblicati entrambi da Amadeus, che individuano le due aree che prima di altre saranno direttamente coinvolte dal nuovo corso mobile durante i prossimi 3-5 anni: la vendita di servizi ancillari, in tutta la filiera del turismo, e l'esperienza di viaggio legata al trasporto aereo.
Nel primo caso, spiega la ricerca dedicata di Forrester, è previsto un aumento del 30 per cento del fatturato derivante dalle ancillary, con un tasso di crescita dieci volte superiore al resto del comparto. La trasformazione sarà guidata dai servizi denominati 'extreme', che oggi non sono sfruttati: servizi virtuali per fare conoscere in anticipo hotel, aeroporti, navi; concierge digitali; servizi legati al wellness. La tecnologia mobile, quindi, diventerà un canale fondamentale per la vendita di servizi di terzi e, sottolinea Amadeus, in questo contesto la distribuzione potrà giocare un ruolo determinante."
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