giovedì 27 ottobre 2011

Webinar di SimpleDistribution del 26 Ottobre 2011

Siamo orgogliosi di comunicare che ancora una volta c’è stato il tutto esaurito per il webinar SimpleDistribution!
Allo stesso tempo ci scusiamo ufficialmente con le persone che per problemi tecnici non hanno potuto seguirci!

Giovanni Cerminara, Consulente e Formatore Digital Media per il Turismo, ci ha accompagnati alla scoperta dell’universo di Twitter. In modo chiaro e immediato il noto blogger è stato una guida in grado di far comprendere un social network che spesso viene trascurato o messo da parte e che invece contiene delle grandi potenzialità.

Proprio per avere una testimonianza reale alla parte più teorica e descrittiva Giovanni e noi di SimpleDistribution abbiamo avuto il piacere di avere con noi Cristiana Rubini, Web Site e Social Network Consultant che attualmente lavora presso l’Hotel San Samuele di Venezia.
 Crisitana, presenza fortissima e autorevole su facebook e twitter ci ha raccontato con professionalità e affabilità una propria case history che risale a questi giorni.  L’ episodio recente riguarda una blogger messicana che ha visitato la struttura presso cui lavora attualmente  e che tornata a casa attraverso le interazioni twitter non solo è diventata una sua followers ma ha fatto aumentare il numero dei contatti messicani permettendo una promozione dell’albergo che altrimenti sarebbe stata impensabile.
Ma chi sono i followers? Per spiegarlo dobbiamo procedere con ordine e riprendere il discorso di Giovanni che ha messo a disposizione di tutti le sue slide che potete trovare al seguente indirizzo: 

Twitter è uno dei social media più utilizzati, il secondo dopo Facebook e all’estero forse più che in Italia un vero e proprio must. Veicola quasi 250 milioni di tweet giornalieri e dei circa cento milioni di utenti attivi il 50% si collega ogni giorno. Il suo valore complessivo è di circa 8 miliardi di dollari.

Le sue caratteristiche fanno si che Twitter sia assimilabile ad un microblog dove i post di soli 140 carattetri (solo 20 in più di quelli di un normale sms!) rendono la comunicazione molto veloce e dotata di una sintassi particolare caratterizzata da simboli quali @, FF, #...ecc. Ciò da luogo ad una comunicazione unidirezionale, immediata e di valore che lo rende un interessante strumento di informazione. Di contro ci sono proprio alcuni dei suoi pregi tra cui real time troppo veloce, la brevità dei post e la costanza e frequenza continua nel tempo.
Twitter per gli alberghi, se utilizzato in modo efficiente ed efficace può aumentare la propria visibilità, costruire e mantenere relazioni e aumentare il traffico verso il proprio sito.

Il nostro account può essere contemporaneamente “following” ovvero seguire qualcuno e follower ovvero essere seguito da qualcuno. Per avere follower (che solitamente devono essere in rapporto 1:1 con i following) è fondamentale l’autorevolezza dell’user.

Come nel resto dei social network si può personalizzare il proprio profilo e molto del valore successivo si assume anche in questa prima fase che dunque necessita di un’accurata e ponderatra costruzione dell’account. Esso deve essere, a partire dal nome, breve ed identificabile. Bisogna che sia coerente con il resto della comunicazione on e off line con parole chiave che rimandino alla struttura e ai suoi punti di forza. Non possono mancare ovviamente link al proprio sito, logo e immagini o colori rappresentativi.

Se si vuole utilizzare twitter come strumento di web marketing bisognerà avere ben presente cosa comunicare, a chi, quando e quanto. Tra le varie cose che si possono twittare abbiamo informazioni relative alla propria nicchia, informazioni di destinazione, eventi e manifestazioni o promozioni della propria zona, nonché offerte speciali utilizzando anche fonti ritenute interessanti per i follower e contenuti multimediali.

Per ottenere follower ovviamente ci dovranno essere link dal proprio sito o blog che reindirizzano a twitter, ma questo non basta. Fondamentale è dedicare tempo ed energie mostrandosi sempre presenti e interattivi twittando tenendo presente gli orari del proprio target e retwittando senza mai abusare.

Se vogliamo avere un account modello non possiamo solo avere follower ma dobbiamo anche seguire qualcuno e per implementare il nostro marketing attraverso twitter è fondamentale seguire travel blogger o giornalisti rilevanti per il settore di mercato che ci interessa, utenti con uguali interessi, uffici di informazioni turistiche e Magazine Online nonché ristoranti e luoghi di attrazione della propria zona.

In realtà la gestione di twitter implica molta attenzione e un significativo dispendio di tempo in quanto un account vetrina non è né utile né interessante. Per facilitare l’utilizzo, nelle slide si può trovare un elenco di strumenti per la gestione di twitter, alcuni gratuiti, altri a pagamento con una breve descrizione.

Come sempre ringraziamo Giovanni e Cristiana e tutti gli albergatori e gli esperti del settore che hanno partecipato al nostro seminario con le loro esperienze, idee e perplessità animando i dibattiti.

Prossimo appuntamento 9 novembre con Fabrizio Todisco che ci parlerà di Online Reputation Management.


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